Si può fare edutainment in ambito sanitario? La risposta è sì, il cuore dell’edutainment – che unisce apprendimento e intrattenimento – si rivela particolarmente efficace per divulgare o approfondire tematiche mediche in maniera piacevole, innovativa e interessante, sfruttando i mezzi di comunicazione che abbiamo a disposizione. Infatti, oggigiorno la divulgazione di contenuti a tema sanitario passa sempre più attraverso diversi media, da TikTok al podcast, dal gaming ai webinar
Edutainment e sanità sui social
La divulgazione medico-scientifica si fa strada attraverso l’edutainment sui social, in primis su TikTok – la piattaforma preferita dalla Generazione Z – ma anche YouTube, Instagram, Facebook…
Questi canali di comunicazione permettono di parlare di tematiche legate alla salute in modo più immediato e avvicinarsi così alle persone, soprattutto alle nuove generazioni. Infatti, i giovani non cercano informazioni solo su Google, ma spesso si rivolgono direttamente ai social per trovare contenuti che parlano di un determinato argomento. C’è quindi la necessità di trovare contenuti immediatamente fruibili che forniscano le informazioni di cui uno ha bisogno in modo rapido e sintetico, e attraverso un linguaggio diretto e di facile comprensione. Questo trend mette in evidenza il problema delle fonti, il rischio è quello di incappare in contenuti che riportano informazioni non veritiere. Ci sono però dei modi per valutare e scegliere a quali contenuti (e content creator) affidarsi, aspetto ancora più rilevante quando si tratta di tematiche importanti e delicate come quelle sanitarie.
Il fenomeno dei med-influencer
I med-influencer (chiamati anche health influencer) – nome nato dall’unione dei termini “medical” e “influencer” – sono professionisti sanitari che creano contenuti per i social media su tematiche legate a salute e benessere, rivolgendosi a target differenti: pazienti, studenti di Medicina, colleghi, ecc. Reel e Story su Instagram, challenge su TikTok… i med-influencer fanno edutainment usando la loro immagine e mettendoci la faccia. In questi brevi contenuti video si mostrano mentre parlano di prevenzione, patologie e altre nozioni mediche. L’utilizzo di questo format risulta vincente per raggiungere un ampio pubblico: è più intimo, informale e istantaneo. Permette così di far arrivare le informazioni – anche complesse – in modo semplice e accattivante, seguendo il principio dell’edutainment.
Qualche esempio di med-influencer? Nel panorama italiano si fanno notare il dottor Nicola Macchione, specialista Urologo-Andrologo, conosciuto su Instagram come md_urologist, l’infermiere Mattia Romani con l’account Pillole di Infermieristica, il profilo endrocrinologa_melissacutini della dottoressa Melissa Cutini, specialista in Endocrinologia.
Ogni giorno raggiungono i propri follower – sia totalmente estranei alla materia trattata, sia studenti o professionisti – attraverso contenuti di divulgazione alla portata di tutti.
Edutainment e sanità nel podcast
Oltre ai social media, un altro canale di comunicazione per fare edutainment in sanità è il podcast. Si tratta di uno strumento che crea naturalmente un senso di vicinanza e confidenza con chi lo ascolta. Questa caratteristica rende il podcast una scelta ottimale per divulgare temi legati alla salute in maniera piacevole e innovativa. L’edutainment in sanità unisce la professionalità, l’autorevolezza e l’esperienza dei professionisti sanitari al modo di comunicare spontaneo e naturale del podcast. Il risultato sono contenuti audio di divulgazione sanitaria in cui emerge anche il lato più umano dei professionisti sanitari, andando a creare una relazione di fiducia con gli ascoltatori (che in fondo sono potenziali pazienti). È il caso di Una macchina chiamata corpo, il podcast prodotto da Gli Ascoltabili, la nostra divisione dedicata al podcast, condotto dal chirurgo ortopedico Stefano Guerrasio. Il dottor Guerrasio in ogni episodio porta il pubblico alla scoperta dei segreti del corpo umano, toccando vari temi insieme all’ospite di puntata, un professionista sanitario del settore. Il podcast diventa così un modo per sentire meno distanti certe tematiche, rendendole fruibili anche ai non addetti ai lavori e facilitando l’acquisizione di nuove informazioni.
Potete trovare a questo link tutti gli episodi del podcast Una macchina chiamata corpo.
Edutainment e sanità nella formazione
Nel termine stesso “edutainment” è presente l’elemento educativo, ne avevamo parlato in questo articolo, in cui abbiamo approfondito il ruolo dell’edutainment nella formazione e nell’apprendimento. Fare edutainment e fare divulgazione sono le attività alla base del nostro lavoro in Cast Edutainment, che si riflettono nei progetti che seguiamo, anche in quelli dedicati al mondo della sanità. Fare formazione con l’edutainment è la continuazione naturale del nostro approccio, ne è un esempio la nostra piattaforma Cast Education, dove trovare corsi di formazione dedicati ai professionisti sanitari. In Cast Education mettiamo a servizio della formazione l’esperienza e le competenze creative e produttive di Cast Edutainment, realizzando corsi multimediali in stile edutainment. I professionisti sanitari possono così aggiornarsi e imparare attraverso video-animazioni, podcast, video-lezioni…
Per ogni esigenza di tipo divulgativo o formativo, l’edutainment è il metodo migliore per trattare tematiche complesse, rendendole più vicine a chi fruisce dei contenuti.